In tema di mangiapannolini le parole chiave sono: igiene e sicurezza.
Un pannolino sporco contiene tantissimi batteri che possono diffondersi causando non pochi problemi.
Ecco perché un pannolino usato non andrebbe mai gettato in un normale secchio della spazzatura,m è un attimo che germi ed odori si diffondano.
Mangiapannolini: i genitori lo scelgono per igiene e sicurezza
Qual è una delle priorità per un genitore?
Assicurasi che l’ambiente in cui il bebè si trova sia a prova di germi e batteri.
Per questo ci si affida al mangiapannolino, con le sue dimensioni contenute è stato ideato apposta per poter buttare via senza controindicazioni i cambi sporchi, senza riempire la stanza di odori pestilenziali e senza la possibilità che germi e batteri si diffondano.
Il “maialino” consente di stoccare questo rifiuto, in tutta sicurezza, fino a che non viene smaltito con la raccolta differenziata.
Come è fatto un mangiapannolini?
Si tratta di un contenitore realizzato in vari strati di materiale plastico in tutto e per tutto simile ad una pattumiera classica.
Il design è minimal: linee smussate e rotonde, dimensioni ridotte per potersi meglio adattare a qualsiasi spazio e colori tenui adatti a tutti gli ambienti.
Le dimensioni sono variabili e legate al modello di mangiapannolini scelto e quindi anche la capienza all’interno.
I sistemi di igiene e sicurezza dei mangiapannoli
Alcuni modelli di maialino dispongono di stantuffo e manopola che permettono di avvolgere il pannolino nella pellicola, chiudendo il coperchio lo stantuffo spingerà tutto sul fondo
Invece la filtrazione degli odori dipende dalla presenza di determinati elementi o dall’applicazione di particolari tecnologie quali specifiche guarnizioni, valvole o chiusure, presenza di filtri d’aria.
In fatto di sicurezza a seconda del modello vi è una chiusura a prova di bambino per cui il maialino non può essere aperto facilmente. In molti casi inoltre non è necessario aprire il coperchio e quindi non si accede direttamente alla spazzatura.
Igiene e sicurezza nella pulizia del mangiapannolino
Almeno una volta alla settimana è necessario lavare il contenitore, ma come si pulisce un maialino?
Si procede con una detersione veloce passando una salviettina igienizzante o un prodotto antibatterico, oppure lavare con acqua tiepida e detersivo, usando una spugnetta morbida non abrasiva.
Attenzione: è molto importante asciugare molto bene ogni elemento, dal coperchio al contenitore, evitando così la possibilità di insorgenza di muffe o sgradevoli ristagni.
Pulire un mangiapannolino con prodotti naturali
Con l’arrivo nel caldo la situazione degli odori tende a peggiorare e necessariamente il maialino necessita di una bonifica almeno una volta a settimana.
Questi speciali contenitori, infatti, accolgono un numero elevato di pannolini usati, riuscendo ad isolare la puzza ma ciò non toglie che debbano essere periodicamente lavati.
Bicarbonato di sodio
se ne mette un cucchiaio nel fondo si aggiunge acqua calda e si strofina con una spugna
Sale
Si strofina con un panno su tutto l’interno del maialino e poi si lava con acqua calda, il sale igienizza e disinfetta, ha inoltre il potere di assorbire i cattivi odori e l’umidità
Tea tree oil
Potente olio essenziale igienizzante. Se ne versa qualche goccia in uno spruzzino e si lava il contenitore oppure lo si può addizionare al sale o al bicarbonato
Olio essenziale
Si può scegliere fra menta, o limone, o cannella. Sono freschi, igienizzanti e aiutano nella pulizia del maialino
Acido citrico
ecco un detergente ecologico. Si prende uno spruzzino e vi si versa dentro acqua e 10% di acido citrico. Si spruzza, si lascia agire e si risciacqua. L’acido citrico si può acquistare online o in farmacia.
Succo di limone
si spremono tre limoni, si versa il contenuto in uno spruzzino e si aggiunge acqua calda, ecco pronto un detergente ecologico
Aceto
Si può usare quello bianco o quello di mele, in caso di incidenti all’interno del maialino è ottimo per rimuovere gli odori e per igienizzare. Per una pulizia migliore si consiglia di addizionarlo a sale ed acqua bollente.
3 ricette di detersivi fai da te per il mangiapannolino
1. Detergente al Tea Tree Oil
Occorrente:
500 ml di acqua di rubinetto o distillata
1 cucchiaio di alcol alimentare
10 gocce di Tea Tree Oil
In uno spruzzino versate l’acqua distillata, l’alcol e il tea tree oil. Agitare bene e spruzzare.
2. Aceto ed oli essenziali
occorrente:
1 l d’acqua
2 cucchiai di aceto
5 gocce di olio essenziale di limone
5 gocce di olio essenziale di eucalipto
In uno spruzzino versare tutti gli ingredienti, agitare e spruzzare.
3. Detersivo ecologico al sale e all’aceto
Occorrente
½ litro di aceto di vino bianco
250 gr di sale
Miscelare gli ingredienti in una ciotola contenente o acqua aceto. Quando il sale sarà completamente sciolto, trasferire la miscela in un vaporizzatore e spruzzare.
Se si temono travasi o rotture delle buste può essere una buona idea porre sul fondo del maialino delle palline di argilla espansa che assorbono travasi ed odori. In alternativa si può spargere sul fondo del bicarbonato.
Contro i cattivi odori che possono diffondersi è utile spargere dei chicchi di caffè all’interno del mangiapannolino, oppure si possono usare i fondi caffè o il caffè macinato.
Se invece l’ambiente tende ad essere molto umido si andrà a spargere sul fondo del sale grosso.
Si può valutare anche di spargere sul fondo del maialino della sabbia per lettiera del gatto, le sostanze di cui è composta, infatti, sono fatte apposta per assorbire i cattivi odori.
Le alternative non proprio ecologiche sono l’acqua e sapone, il detersivo per i piatti e la candeggina, in questi casi si raccomanda di usare dei guanti e far arieggiare il bidone.