Come ben sapranno le mamme e i papà che hanno già provveduto ad acquistare un mangiapannolini, di modelli in vendita ce ne sono tanti. Si differenziano per le caratteristiche strutturali, per alcune modalità di funzionamento e per il tipo di ricarica da utilizzare.
Fra i maialini più comodi che si possano trovare vanno senza dubbio menzionati quelli automatici. Sono davvero pratici: in poche mosse sigillano bene il pannolino e l’olezzo in casa della pupù del vostro bambino resterà solo un brutto ricordo.
Ma come fare per scegliere un buon mangiapannolini di tipo automatico? Continuate nella lettura per scoprirlo: illustreremo quali sono le caratteristiche dei migliori mangiapannolini automatici del 2024, basandoci anche e soprattutto sulle recensioni di chi li ha già provati e fornendo informazioni sui prezzi.
Modelli automatici: perché sceglierli. I vantaggi
Iniziamo con lo spiegare perché, soprattutto in alcuni casi, può essere meglio preferire un mangiapannolini automatico rispetto ad uno manuale.
Un modello automatico è più veloce e comodo da usare perché fa praticamente tutto da solo: funziona in genere attraverso uno stantuffo che permette di non toccare direttamente il bidone, né il pannolino sporco per sigillarlo o spingerlo giù nel bidone.
Queste operazioni si svolgono appunto automaticamente azionando lo stantuffo o un’apposita levetta. Il meccanismo di funzionamento è semplicissimo da capire.
Con un modello manuale, invece, spesso si rende necessario spingere il pannolino a mano dentro il sacchetto.
Pertanto i principali vantaggi dei migliori modelli automatici sono:
- Velocità e comodità d’uso: risparmiare tempo e fatica è sempre utile quando bisogna badare a bambini molto piccoli. I maialini automatici si utilizzano facilmente con una mano sola: il che permette anche di controllare meglio il piccolo durante il cambio
- Maggiore igiene: come abbiamo visto, non è necessario toccare con le mani il pannolino sporco per spingerlo giù e questo ha risvolti indubbiamente positivi dal punto di vista igienico.
Illustriamo ora gli aspetti a cui prestare attenzione per scegliere i migliori maialini automatici del 2024.
Confezionamento singolo dei pannolini
Se possibile, fra un modello di maialino che non sigilla singolarmente i pannolini e uno che lo fa, è meglio scegliere la seconda tipologia.
In questo modo, gli odori saranno meglio isolati: con i maialini a sacco unico, invece, capita spesso che alzando il coperchio per buttare un altro pannolino l’odore si senta (con il rischio che si diffonda un po’ nella stanza) proprio perché ogni pannolino non è avvolto nel suo singolo sacchetto. Questo aspetto viene spesso evidenziato nelle recensioni delle mamme che hanno acquistato un modello di maialino a sacco unico.
Funzionamento con ricariche apposite o con sacchetti normali
Alcuni mangiapannolini automatici del 2024 funzionano solo con apposite ricariche: ovvero con pellicole antibatteriche e dotate di diversi strati.
Altri, invece, funzionano anche con qualsiasi tipo di sacchetto di plastica.
E’ vero che avere un maialino in grado di funzionare solo con semplici sacchetti potrebbe essere più comodo, perché non vincola all’utilizzo delle ricariche e permette quindi di spendere meno. Tuttavia i sacchetti normali non possono isolare bene germi e batteri come fanno le ricariche. In questo caso, quindi, la scelta del modello migliore dipende dalle proprie necessità. Per chi ha bisogno di risparmiare, un mangiapannolini senza ricarica potrebbe essere la scelta migliore, anche se comporta un abbassamento del livello di igiene garantito dal prodotto.
Fattura dei sacchetti o della pellicola
Nel caso in cui si scelga un modello che funziona con ricariche, è consigliabile accertarsi che il maialino automatico funzioni sia con le ricariche vecchie che con quelle nuove, introdotte più recentemente sul mercato. I modelli migliori si possono usare con entrambe le tipologie: in questo modo il consumatore ha un ventaglio di scelta più ampio.
Buone guarnizioni
Un altro aspetto da considerare sono le guarnizioni: nei mangiapannolini migliori valvole e guarnizioni sono ben fatte e resistenti, in modo da sigillare perfettamente germi e odori (e resistere all’usura nel tempo).
Stantuffo e manopola per l’apertura e l’avvolgimento del pannolino
I modelli automatici migliori presenti sul mercato sono dotati di un buon sistema di isolamento che funziona attraverso una manopola e uno stantuffo. Girando la manopola è possibile aprire il maialino e azionare il confezionamento del pannolino, mentre lo stantuffo lo spinge in giù. Il tutto è molto comodo, igienico e funzionale.
Usando delle buone ricariche (antibatteriche e dotate di diversi strati di rivestimento) il contenimento dei cattivi odori è assicurato.
E senza che sia in nessun modo necessario venire in contatto con i pannolini sporchi.
Filtri d’aria
Se si desidera acquistare uno dei migliori maialini presenti in circolazione, è bene valutare anche se sono presenti o meno i filtri d’aria.
Sono molto utili perché puliscono bene l’aria all’interno del maialino, filtrando gli odori che ristagnano dentro la struttura. In questo modo, aprendo il maialino non si sentirà alcuna puzza.
Presenza del taglierino
La presenza dell’apposito taglierino è un elemento fondamentale per consentire un agevole svuotamento del mangiapannolini. Si tratta di un gancio seghettato incorporato nella struttura stessa del prodotto: serve per tagliare la pellicola quando il maialino è completamente pieno e bisogna quindi provvedere a togliere il sacco per inserirne uno nuovo.
I migliori modelli del 2024 presentano sempre un gancio molto tagliente: basta passarvi la pellicola per tagliarla in una manciata di secondi. A questo punto si fa un nodo al sacco e lo si getta via: niente di più comodo e semplice.
Chiusura di sicurezza
Alcuni dei modelli meglio progettati presentano anche una chiusura di sicurezza: solo un adulto può essere in grado di aprire facilmente il dispositivo. Si tratta di un accorgimento in più per i genitori che vogliono stare del tutto tranquilli, avendo la certezza che il bambino non riuscirà mai ad aprire il maialino (con un bimbo non proprio piccolissimo potrebbe esserci questo rischio).
Dimensioni ed estetica
Altri fattori da considerare sono le dimensioni e l’estetica del prodotto. Non sono di certo importanti come le caratteristiche tecniche e di funzionamento, ma questi aspetti hanno comunque la loro importanza.
Anche in questo caso non c’è di che preoccuparsi. I migliori mangiapannolini automatici del 2024 infatti hanno strutture compatte, ma capienti: spesso si sviluppano più che altro in altezza, in modo da poter contenere diversi pannolini senza però occupare troppo spazio. Chi non ha problemi di spazio in casa, può comunque optare per modelli meno compatti e quindi ancora più capienti: ne esistono diversi. Dal punto di vista estetico, un buon mangiapannolini si riconosce anche dal fatto di avere un design elegante, con forme e colori (spesso i maialini sono bianchi con qualche dettaglio – come il coperchio – blu) che non stonano affatto con un ambiente domestico curato e ben arredato.
Fasce di prezzo
Per acquistare uno dei migliori modelli di mangiapannolini automatici del 2024 bisogna mettere in conto una spesa un po’ maggiore rispetto a quella necessaria per un prodotto più “basico”.
Del resto è normale che, con la presenza di alcuni elementi e dettagli tecnici in più, il prezzo vada a salire.
In ogni caso, non si spenderà tantissimo: i maialini di fascia alta costano intorno ai 60-70 euro al massimo. La cifra può scendere anche di parecchio se si decide di acquistare il prodotto online, dove spesso si trovano varie offerte. Inoltre in rete è possibile anche leggere le recensioni di chi ha già provato il dispositivo: e questo è fondamentale per rendersi conto se il dispositivo vale la spesa. Nelle recensioni, inoltre, si trovano spesso informazioni utili sui costi delle ricariche, che non sempre vengono prese in considerazione al momento dell’acquisto (e sono invece una spesa importante da aggiungere a quella iniziale necessaria per il maialino).
I maialini più economici costano invece davvero poco: circa 20 euro. I prodotti di fascia bassa, però, non raggiungono naturalmente lo stesso livello di qualità di quelli di fascia alta.
