A meno che non si scelga di utilizzare un mangiapannolini senza ricariche (di quelli che funzionano con un qualsiasi sacchetto della spazzatura), un maialino dev’essere sempre ricaricato, perché possa continuare a svolgere il suo lavoro. Una volta terminata una pellicola di ricarica, bisogna quindi inserirne un’altra.
Ma quanto costano le ricariche per mangiapannolini? I prezzi variano a seconda delle marca e del tipo di cartuccia? Come si può risparmiare sui costi delle ricariche?
Nel seguente articolo cercheremo di rispondere a queste domande, fornendo informazioni esaustive sui costi da sostenere per le ricariche e sulle varie possibilità di scelta per il consumatore.
Le ricariche sono sempre costose?
Non sono pochi i neogenitori che si lamentano dell’eccessivo prezzo delle ricariche. Il motivo per cui alcuni scelgono di usare maialini senza ricarica è proprio questo: evitare le spese legate alle cartucce di ricambio.
Tuttavia che le ricariche siano molto care non è sempre vero. Alcune sono disponibili a prezzi concorrenziali e durano tanto, per cui richiedono una spesa sostenibile. Il costo di una ricarica dipende comunque da alcuni fattori: la marca sicuramente, ma anche la qualità della pellicola e la tipologia di cartuccia (originale o compatibile).
Ricariche originali: i costi indicativi
Diverse mamme scelgono di acquistare ricariche originali (ovvero – lo ricordiamo – quelle che funzionano solo sui mangiapannolini della marca per cui sono state progettate) perché convinte che garantiscano il migliore livello di igiene possibile.
E, in effetti, nella maggior parte dei casi è così: le ricariche originali sono quasi sempre di ottima fattura, realizzate con pellicole antibatteriche in grado di distruggere quasi tutti i batteri e con diversi strati per ottenere un migliore contenimento degli odori.
Naturalmente la qualità ha il suo prezzo: non è un caso che le ricariche originali siano fra le più costose presenti sul mercato.
Un esempio: le ricariche originali per il Tommee Tippee Sangenic Tec (uno dei mangiapannolini più conosciuti e scelti per la sua funzionalità ed efficacia perché avvolge singolarmente ogni pannolino) costano in media poco meno di 40 euro (per 6 pezzi), acquistandole online. Nei negozi invece il prezzo sale di circa 10 euro. Si tratta di un costo piuttosto alto che tende a scoraggiare diverse mamme dall’acquistare questo tipo di ricarica: soprattutto se il bambino è ancora molto piccolo e viene cambiato spesso, la quantità di pannolini sporchi è notevole e la cartuccia si esaurisce velocemente.
Un po’ meno care sono le ricariche per il maialino Foppapedretti, un altro modello molto gettonato: nei negozi di articoli per bambini il prezzo si attesta intorno a poco meno di 10 euro (circa 9) per ricarica, ma in rete solitamente il prezzo si abbasa un po’, arrivando mediamente a circa 7,60 euro per ricarica.
Oltre alle ricariche singole, sono disponibili anche ricariche multiple (da 3, 6 e 12 pezzi): le confezioni da 6 costano circa 57 euro online, quelle da 12 circa 90. Il risparmio quindi tende ad aumentare, se si scelgono le confezioni più grandi.
Trattandosi inoltre di un maialino a sacco unico, ogni ricarica ha una durata maggiore perché non è necessario avvolgere singolarmente ogni pannolino.
Costi delle ricariche compatibili
Nel caso in cui si scelgano le ricariche universali o quelle compatibili con vari modelli, i prezzi scendono o salgono?
In linea di massima, scendono: acquistare delle ricariche compatibili risulta nella maggior parte dei casi più conveniente.
Ma questo non comporta necessariamente un abbassamento della qualità. Basta scegliere con attenzione la ricarica: sul mercato si trovano pellicole compatibili resistenti e arricchite di sostanze germicide, complessivamente di qualità solo leggermente inferiore rispetto a quella delle ricariche originali. Ne sono un chiaro esempio le ricariche Lilnap: si tratta di cartucce compatibili funzionanti con i maialini Angelcare/Foppapedretti dall’ottimo rapporto qualità-prezzo.
Online queste ricariche sono disponibili in pratiche confezioni da 4 a poco meno di 20 euro. Rispetto a quello delle ricariche originali Angelcare, il prezzo è decisamente più conveniente, anche in considerazione della portata delle ricariche: quelle compatibili Lilnap sono più capienti. Riescono infatti a contenere circa 280 pannolini di taglia piccola.
Un altro esempio di ricarica compatibile di buona qualità a prezzi contenuti è la ricarica universale Soncare, compatibile con la tecnologia Sangenic, Angelcare e Foppapedretti.
Qualche trucchetto per spendere meno
Che si scelga di acquistare una ricarica compatibile/universale oppure una ricarica originale, c’è sempre qualche piccolo stratagemma che un consumatore accorto e consapevole può mettere in atto per risparmiare qualcosa sui costi delle ricariche.
Il primo consiglio è di preferire gli acquisti online a quelli nei negozi di prodotti per la prima infanzia. Come abbiamo visto, in rete i prezzi sono quasi sempre più bassi e si trovano spesso offerte.
Inoltre, è consigliabile:
- Acquistare le ricariche a confezione multipla (da 3, 6, etc. a seconda della disponibilità della marca): il risparmio diventa più considerevole con le confezioni multiple
- Avvolgere con la pellicola più di un pannolino: questo accorgimento è valido per chi acquista cartucce di ricambio ad imballaggio singolo. Per far durare di più la ricarica è possibile avvolgere più di un pannolino (2 o 3), anziché solo uno.