In questa sezione sono elencate domande e risposte tra le più comuni in tema di mangiapannolini. Uno strumento che ha fatto la sua comparsa in commercio da pochissimo tempo e che ha riscontrato un enorme successo non solo tra le mamme ma in generale in tutti quei contesti dove la gestione dei rifiuti è un fattore da tenere sotto controllo. Maggiore pulizia e miglioramento della questione odori sono i principali vantaggi che il mangia pannolini apporta negli ambienti di qualsiasi ordine.
Il mangiapannolini è uno strumento utilissimo e molto utilizzato dalle mamme. Si tratta nello specifico di un bidoncino che raccoglie i pannolini sporchi catturandone in maniera particolarmente efficiente gli odori. In commercio esistono diverse tipologie di mangiapannolino che utilizzano differenti modalità di “cattura” del pannolino. Generalmente quello più apprezzato ha un funzionamento che si basa su una chiusura ermetica del pannolino all’interno di specifici sacchetti. Al momento del rifiuto, il bidoncino cattura quasi come un magnete il pannolino avvolgendolo e separandolo da tutti gli altri rifiuti. Questo sistema è particolarmente importante nella buona riuscita del mangiapannolino in quanto consente di evitare il mescolamento degli odori e la proliferazione batterica che verrebbe a costituirsi se i pannolini fossero tutti mischiati fra loro.
Il mangiapannolino altro non è è che un bidoncino della spazzatura con un sistema di funzionamento molto particolare che consente di trattenere bene gli odori e mantenere pulito al massimo l’ambiente circostante. Si tratta di uno strumento che nasce dall’esigenza di chi in casa deve gestire un cumulo di pannolini non indifferente. Quando si hanno bambini piccoli infatti il numero di pannolini giornaliero richiede una gestione impegnativa e per questo è importante avere un supporto concreto che nella pratica riduca al minimo l’impegno da proferire in questo senso. Il mangia pannolini funziona grazie ad un sistema di isolamento degli odori dato da una serie di pellicole di cui è rivestito l’interno del bidone. A seconda del modello possono esserci due, tre o cinque pellicole trattate con una sostanza anti batterica e anti odore. I sacchetti che vengono utilizzati per la raccolta dei pannolini sono a loro volta trattati di una pellicola impermeabile che trattiene l’umidità ed evita quel fastidioso e ingestibile gocciolamento che si viene a creare quando nei comuni bidoni della spazzatura i rifiuti si trovano tutti ammassati gli uni sugli altri.
La particolarità di alcuni mangiapannolini sta inoltre nella possibilità di raccogliere e contenere i pannolini singolarmente, avvolgendo un pannolino per volta e isolandolo da tutti gli altri. Questo sistema viene inoltre supportato da una manopola posizionata sulla parte superiore del mangiapannolini che permette di gestire i rifiuti senza toccarli. Gettare via i pannolini nel mangia pannolini con manopola significa dover appoggiare il pannolino e azionare lo stantuffo che catturerà in maniera automatica il pannolino, avvolgendolo nel singolo sacchetto. Questo supporto si concretizza in unico grande vantaggio: quello di non dover mettere le mani all’interno del bidone mantenendole sempre pulite.
Il mangiapannolini detto anche maialino è un prodotto estremamente utile in moltissimi casi. La sua funzione isolante consente di mantenere l’ambiente domestico privo di cattivi odori. Se si pensa a quante volte occorrerebbe andare fuori in giardino, sul balcone o arrivare al bidone apposito per gettare i pannolini, capiremmo quanto è importante avere a casa un bidone che riesca a contenere tutti i pannolini della giornata senza che questo sia fonte di odori sgradevoli. Quando si ha poco spazio dentro casa spesso si tende a portare fuori il più possibile la spazzatura; proprio perché questa è ingombrante e mal gradita in ambienti piccoli. L’utilità in questi ultimi casi è maggiore, in quanto il maialino consente di contenere un grande numero di pannolini, sigillati e quindi isolati dagli altri. Gli odori e la proliferazione di germi, tipica di qualsiasi altro rifiuto della spazzatura è un inconveniente dal quale il mangiapannolini mette al riparo.
Le ricariche di cui si parla quando si tratta con i mangiapannolini, sono dei sacchetti di plastica appositamente formulati per catturare e sigillare il pannolino all’interno del sacchetto multistrato. Il sacchetto è importantissimo in quanto consente di isolare i cattivi odori e far si che questi non si diffondano e non si mescolino con gli altri pannolini. Per far si che il sacchetto multistrato svolga bene questa funzione, è necessario sia compatibile con la struttura del mangiapannolino.
Per questo motivo, alla domanda: è possibile utilizzare qualsiasi tipo di ricarica, di qualsiasi marca oppure il sacchetto della spesa, la risposta è: no, meglio evitare. Il motivo sta nel fatto che è altamente probabile che il sacchetto utilizzato, se non compatibile, possa rompersi a contatto con il pannolino, oppure che non isoli bene gli odori. Inoltre il sacchetto della dimensione giusta, e dunque compatibile, fa sì che lo spazio disponibile all’interno del mangia pannolini venga totalmente sfruttato. Utilizzando sacchetti non originali oppure di marca diversa da quella del mangiapannolini si rischia di sprecare spazio utile e di dover quindi svuotare il bidone prima del tempo utile.
Si sente spesso parlare dei mangiapannolini senza ricarica. Quando si parla di questi strumenti ci si riferisce a classici mangiapannolini che funzionano con i sacchetti della spazzatura tradizionali. Solitamente ogni sacchetto compatibile è definito ricarica poiché sigilla il singolo pannolino. L’intera catena di sacchetti, agganciati gli uni agli altri, una volta terminata, può essere rimossa dal bidone mangia pannolini e gettata via. Il risultato finale sarà quello di avere pannolino per pannolino isolato e chiuso all’interno di diversi sacchetti. I mangiapannolini che funzionano senza ricariche sono di tipo economico ma certamente non esplicano la funzione di isolamento degli odori in maniera ottimale come si riscontra con le ricariche. Un unico sacchetto della spazzatura permette di risparmiare, certo, ma a quel punto non ha alcun senso usufruire di un mangiapannolini.
I sacchetti della spazzatura andranno comunque acquistati. Utilizzandone uno per 10-15 pannolini avremo una mescolanza di odori e una moltiplicazione di germi e batteri che renderà il mangia pannolini un bidone paritario a qualsiasi altro comune bidoncino della spazzatura. Il suggerimento è quello di acquistare sempre un mangiapannolini che sia strutturalmente valido e di utilizzarlo sempre con l’ausilio di ricariche appositamente formulate per quel tipo di marca/modello.
Oltre a capire quale tipo di ricarica è considerata la migliore per rendere il prodotto utile e funzionante, è bene fare riferimento anche alla modalità di utilizzo migliore affinché il mangia pannolini isoli in maniera ottimale gli odori. Innanzitutto è bene precisare che usare il mangiapannolini non è affatto difficile. Questo strumento nasce per rendere sicuramente più pulito l’ambiente domestico dove esistono bambini, ma allo stesso tempo ha come scopo anche quello di rendere più semplice la gestione della spazzatura da parte dei genitori. Dal momento che non è raro che i genitori svolgano diverse operazioni avendo in braccio il proprio bambino, può capitare di dover ricaricare il mangiapannolini in questa condizione. Per questo è giusto che si tratti di un prodotto pratico da utilizzare.
Tutte le ricariche compatibili ed originali, possiedono una linguetta che rende la chiusura del sacchetto pratica ed immediata. Non occorrerà fare altro che tirare questa linguetta e procedere alla chiusura dell’ultimo sacchetto. Successivamente si farà il nodo e si potranno estrarre i sacchetti gettandoli via. La maggior parte delle ricariche presentano un segno rosso quando i sacchetti stanno per terminare, così sarà sempre segnalato l’imminente termine e non ci si troverà sorpresi a dover rifornire il mangia pannolini di nuovi sacchetti.
Come qualsiasi altro accessorio che riguarda la gestione del bambino, anche i mangiapannolini, per i neo genitori, sono oggetto di preoccupazione in termini di gestione e organizzazione. Nessuna mamma vorrebbe mai trovarsi sprovvista di sacchetti e quindi la domanda sorge spontanea: quanto tempo durano le ricariche? Per rispondere a questa domanda occorre fare riferimento alla marca e alla tipologia di mangia pannolini in nostro utilizzo. In commercio esistono mangiapannolini molto capienti in grado di contenere anche 200 pannolini; ma ci sono anche maialini dalla portata massima più contenuta che raccolgono 20-25 pannolini. In base alla struttura e alla capienza che andremo a scegliere direttamente in base alle nostre esigenze, avremo un tipo di ricarica specifico. Anche per questo motivo è molto importante non utilizzare sacchetti di ordine comune ma rispettare sempre la compatibilità e l’originalità del prodotto ricarica. Solitamente per un mangia pannolini che raccoglie 100 pannolini, avremo una ricarica che contiene lo stesso numero di pannolini.
In questo contesto, è bene però fare una precisazione: la capienza dei mangiapannolini si riferisce sempre ai pannolini di taglia 0. Per questo è bene tenere presente che la durata delle ricariche diminuisce in base alla taglia e al peso dei pannolini. Esiste un rapporto di proporzionalità inversa tra durata delle ricariche e taglia del pannolini. Inoltre utilizzando il maialino per gettare pannolini di peso eccessivo, la durata sarà ancora più ridotta.
Quando si parla di mangiapannolini non si può fare a meno di discutere sul prezzo delle ricariche. Questo è anche il motivo per cui molti neo genitori rinunciano al mangia pannolini e preferiscono optare per i comuni bidoni della spazzatura. I prezzi di ogni ricarica si aggirano attorno ai 10-12 euro a seconda del modello e della marca. Tuttavia è bene precisare che online si può ricorrere ad offerte e sconti importanti che portano le ricariche a costare anche 7-8 euro. La tipologia di ricarica e la marca sono criteri rispettati anche online e non bisogna diffidare. Sebbene sia importante affidarsi a siti conosciuti e seri, il risparmio è reale e non nasconde alcuna truffa.
In commercio esistono diversi tipi di mangiapannolini. La differenza cui fare riferimento per scegliere bene risiede nelle dimensioni tra l’uno o l’altro modello a disposizione. In base alla dimensione avremo differenti capienze e quindi capacità di contenere un certo numero di pannolini. Quando si sta per acquistare un maialino, bisogna chiedersi quanti pannolini getto via in media ogni giorno? Con quale frequenza ho necessità di buttare via i pannolini? La scelta dipende strettamente dal numero di bambini che si ha a casa, da quanti pannolini si gettano e quanti se ne possono smaltire fuori dal mangiapannolini. Se si abita in appartamento condiviso, se si abita in campagna e da soli, se si ha a disposizione un bidone fuori la strada di casa o se bisogna attendere che il servizio della nettezza urbana passi una volta alla settimana.
I fattori sono tanti e tutti importanti. In casi meno propensi allo smaltimento veloce conviene sempre acquistare mangiapannolini capienti e in grado di separare i sacchetti e quindi di tenere pannolino per pannolino imbustato e separato dagli altri. Questo per consentire un maggiore senso di pulizia e per mantenere l’ambiente domestico il più possibile libero da cattivi odori.
Il numero di pannolini in una famiglia dove è presente anche soltanto un bambino è veramente alto. Facendo un breve calcolo, si stima che in media un bambino necessita di 5 cambi al giorno. In una settimana il numero di pannolini varia da 30 a 35. Per questo motivo è molto importante utilizzare si un mangia pannolini, ma ancor di più essere a conoscenza dello smaltimento corretto dei pannolini stessi. A meno che non si utilizzano pannolini lavabili, il contenuto dei mangiapannolini va gettato nel bidone del residuo, detto anche non riciclabile. In ogni caso è bene fare riferimento alle regole del proprio comune di residenza.
Possiamo differenziare essenzialmente due grandi categorie di mangiapannolini: quelli con sacchetto singolo e quelli con ricarica a sacchetti singoli. Il primo tipo è caratterizzato dal fatto che i pannolini non sono impacchettati uno per uno, ma vengono raccolti nello stesso sacchetto. Questo tipo di mangia pannolini inoltre non possiede lo “stantuffo mani pulite”. Ciò significa che se nei mangia pannolini il meccanismo consente di non dover implicare l’utilizzo delle mani per spingere il pannolino all’interno del contenitore, in questo tipo di maialino occorre utilizzare le mani e gettare via i pannolini richiede un ausilio meccanico delle mani.
Ad ogni modo, contrariamente a quanto si possa pensare, questo bidone mangiapannolini è comunque rivestito di pellicola antibatterica multistrato, che isola gli odori e uccide i batteri al 99%. Questi mangia pannolini sono formulati per esplicare la funzione di isolamento e per questo vengono dotati di coperchi speciali che chiudono quasi ermeticamente il bidone. A differenza della seconda tipologia però, questo modello non è completamente inodore quando lo si utilizza: al momento dell’apertura i pannolini raccolti fino a quel momento sono tutti ammassati nello stesso sacchetto e per questo l’odore non è completamente isolato. Questi bidoni mangiapannolini sono disponibili in diverse dimensioni e quindi in grado di contenere un numero di pannolini variabile a seconda della capienza.
Il modello che funziona con sacchetti singoli permette di avvolgere e isolare ermeticamente un pannolino alla volta. Soltanto in base a quest’unica peculiarità, possiamo affermare che si tratta del modello più efficace in termini di cattura odori. Inoltre, questo modello è dotato sempre di stantuffo mani pulite grazie al quale i pannolini vengono spinti all’interno del bidoncino inserendole all’interno del contenitore.
Lo stantuffo mani pulite è quindi una garanzia ulteriore di igiene e pulizia, che altri modelli non posseggono. L’isolamento di ciascun pannolino consente di ridurre ai minimi termini lo sporco e soprattutto il cattivo odore tipico della proliferazione batterica. Inoltre ogni singolo sacchetto delle ricariche sono a loro volta arricchite di una pellicola anti batterica interna cattura odori. Il sistema che contraddistingue questa categoria sta nella formazione di un lungo salsicciotto di “caramelle” che anche una volta aperto il mangiapannolini non permette la fuoriuscita di sgradevoli odori.
Anche in questo caso, la dimensione e la capienza dei mangiapannolini appartenenti a questa categoria è variabile. L’unico inconveniente di questo tipo di mangia pannolini sta nel prezzo delle ricariche, che per la loro natura isolante e specifica nella funzione cattura odori, è nettamente superiore a qualsiasi altro sacchetto della spazzatura.
I pannolini si dividono in pannolini lavabili e pannolini usa e getta. I primi sono realizzati come soluzione ecologica che permette di non gettare via il pannolino, bensì lavarlo e utilizzarlo una seconda o terza volta. I pannolini lavabili a differenza dei tradizionali non si buttano via ma devono essere comunque raccolti prima di essere trattati con acqua e sapone. Per questo motivo il mangiapannolini si rivela un valido contenitore dove raccogliere tutti i pannolini prima del lavaggio. Una volta raccolto un numero di pannolini sufficiente per poter procedere al lavaggio, basterà prelevare pannolino per pannolino dai singoli sacchetti senza dover quindi toccare gli altri e procedere all’igienizzazione. Quale scegliere tra sacchetto singolo e sacchetti separati? La scelta è strettamente personale, tuttavia è consigliabile optare per le ricariche a sacchetto singolo che consentono di isolare temporaneamente i pannolini ed evitare la contaminazione batterica con gli altri pannolini presenti nel bidoncino.
Il mangiapannolini può essere utilizzato sia per i pannolini grandi che piccoli e quindi sia per quelli destinati all’infanzia che per quelli utili in età adulta. In questi casi è importante scegliere il mangia pannolini adatto, che sia quindi idoneo a contenere pannolini di dimensione e peso differente da quelli destinati ad uso infantile. In commercio non esiste una differenziazione vera e propria tra mangiapannolini per bambini e per adulti; tuttavia scegliere un prodotto che abbia una struttura grande e molto capiente è essenziale per far sì che il mangia pannolini sia proficuo all’uso. I sacchetti in ultimo devono essere grandi e di quelli appartenenti ai modelli più resistenti poiché il peso che questi devono supportare è nettamente superiore.
Il prezzo di questi pratici bidoncini varia molto in base alla marca e al tipo di ricarica utilizzata. Generalmente, i mangiapannolini più economici sono quelli che prevedono un solo tipo di ricarica, o al massimo due. Questi sono ricaricabili con buste della stessa casa produttrice del mangia pannolino che ha pensato di definire appositamente un tipo di ricarica specifico per un determinato modello. Il prezzo di questi si aggira intorno ai 20-30 euro; mentre le ricariche sono molto più costose, in quanto per un massimo di 12-15 buste il costo è di 10 euro circa.
Se si intende risparmiare un po’, occorre optare per modelli che non prevedono particolari tipologie di ricarica. Questi mangiapannolini accolgono qualsiasi tipo di busta e soprattutto non separano i pannolini gli uni dagli altri. Un bidoncino di questo genere può costare anche 50-60 euro, con il vantaggio di ottenere un risparmio a lungo termine poiché non si avrà necessità di comperare buste preformate.